- Giurisprudenza
- Limiti di velocità
- Dott.ssa Maristella Giuliano
Eccesso di velocità: rilevazione tramite Tutor, ricorso al giudice di pace e competenza territoriale
Corte di Cassazione sez. II civ.
11 giugno 2012, n. 9486
In caso di ricorso giurisdizionale avverso il verbale di contestazione dell’infrazione di cui all’art. 142 c.s., comma 8, accertata con il sistema informativo di controllo della velocità cd. “Tutor”, la competenza territoriale è del giudice di pace del luogo in cui è situata la porta di uscita del sistema di controllo.
Il Tutor, infatti, rilevando la velocità media dei veicoli in transito in un determinato tratto di strada, che può anche essere ricompresso tra due Comuni diversi, non consente di conoscere il punto esatto in cui un veicolo ha superato i prescritti limiti di velocità; conseguentemente, ai fini della opposizione al verbale di accertamento della relativa violazione, non potendosi sapere con certezza in quale punto l’infrazione è stata commessa, la competenza territoriale dovrà essere determinata ai sensi dell’art. 9 cod. proc. pen. in relazione all’ultimo luogo in cui è avvenuta una parte dell’azione o dell’omissione.
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