• Normativa
  • Assicurazioni e responsabilità civile
  • Dott.ssa Daniela Mascaro e Dott. Andrea Guerci

Le criticità del mercato RCA secondo la relazione ISVAP del 2010

ISVAP

 

La relazione annuale del presidente dell’ISVAP per l’anno 2009 ha tracciato un quadro di sintesi dello stato attuale del settore delle assicurazioni.

Il documento, pur sottolineando luci ed ombre del sistema, dovute sia alla crisi finanziaria internazionale del 2008, sia ad alcune carenze di carattere imprenditoriale e manageriale, ha comunque evidenziato una buona tenuta del mercato assicurativo in tutti i suoi settori tradizionali. Tuttavia, le perplessità maggiori sono state suscitate  dal settore della responsabilità civile automobilistica che, stando alle risultanze, sembrerebbe accusare molte criticità.

 

In particolare, la relazione ha evidenziato:

 

·         L’eccessiva onerosità delle tariffe dei premi, rispetto alla media europea. Infatti, il valore medio del premio, che in Italia ammonta a  407 euro, risulta essere quasi il doppio nei confronti di paesi come Germania (222 euro), Francia (172 euro) e Spagna (229 euro).

 

·         Nel periodo 2002-2009, l’andamento generale degli indici dei prezzi per l’assicurazione sui mezzi di trasporto ha registrato un incremento del 17,9% rispetto alla media europea (+7,1%).

 

·         Negli ultimi cinque anni si sono verficati alcuni fatti significativi come: una consistente diminuzione del numero degli uffici di liquidazione dei sinistri (-30%), un peggioramento del rapporto tra reclami e sinistri del 77%, l’aumento dell’importo delle sanzioni del 40%, un lieve peggioramento del rapporto sinistri per dipendente, con la rilevazione di valori raddoppiati nell’Italia meridionale.

 

 

In un mercato in cui l’assicurazione RCA è obbligatoria, si ritiene che una politica di aumento dei premi non è la risposta più efficace, ma è solo il rimedio ad effetto più immediato. Pertanto, per fare fronte alla situazione, le imprese dovrebbero porre rimedio alle numerose insufficienze che affliggono il sistema RCA e, a conferma di ciò, la relazione denota come le imprese che hanno fatto i maggiori investimenti sui presidi delle reti liquidative, abbiano conseguito risultati positivi.

 

Tra i problemi che affliggono il mercato, emerge l’evasione dell’obbligo assicurativo con conseguente proliferazione di falsi contrassegni, un fenomeno che potrebbe essere affrontato con contromisure idonee, come l’introduzione di contrassegni a prova di falsificazione.    

Un altro fenomeno preoccupante è la presenza sul mercato di imprese che operano senza autorizzazione (dal 2002 al 2009 ne  sono state individuate 48) e che praticano il raggiro e la truffa a danno dei cittadini con l’offerta di premi ad un costo troppo esiguo per essere credibile.

 

Sul presupposto di tutte queste considerazioni, l’ISVAP ritiene sempre più necessaria agire in sinergia con la Banca d’Italia e le altre autorità di vigilanza nel settore finanziario, per avviare iniziative atte a favorire comportamenti sempre più consapevoli da parte dei cittadini. Considerato  che alla radice del problema possa esserci una carenza di informazione da parte dei consumatori, entro la fine del mese di giugno, si prevede l’avvio sul web di un “portale dell’educazione assicurativa” contenente una guida pratica ed efficace sui prodotti del settore.