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  • Dott.ssa Maristella Giuliano

Negato il risarcimento da lucro cessante perchè casalinga

Corte di Cassazione III Sezione Civile
Sentenza n. 8403 del 24 aprile 2015

Risarcimento del danno a seguito di incidente stradale – danno da lucro cessante – mancata prova dell’attività produttiva di reddito – non sussiste

 

Risarcimento del danno a seguito di incidente stradale – danno da lucro cessante – mancata prova dell’attività produttiva di reddito – non sussiste


Il risarcimento del danno da lucro cessante copre il pregiudizio patrimoniale subito da un soggetto, a seguito del danno incidente sulla capacità lavorativa, se si prova che nel caso concreto il soggetto leso svolgesse o presumibilmente avrebbe svolto, un’attività lavorativa produttiva di reddito. La prova dell’attività produttiva di reddito incombe sul danneggiato. Non esiste, quindi, un automatismo nell’ottenere il risarcimento del danno da lucro cessante, dall’accertamento dei danni incidenti sulla capacità lavorativa specifica. Nel caso di specie il soggetto danneggiato era una casalinga e  non svolgeva altre attività lavorative.

 

 

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