Perché il rilevamento dell'infrazione al codice della strada risulti attendibile e, dunque, idoneo a provare la fondatezza dell'accertamento amministrativo, è necessario che l'apparecchiatura sia sottoposta a periodica taratura.
Lo ha ribadito, tra le altre cose, il giudice di pace di Mileto con sentenza n. 9 del 18 gennaio 2008, pubblicata, con relativa massima, nel corrente numero della Rivista.