L’atto n. S 691 recante “Interpretazione autentica dell'articolo 4 del decreto-legge 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° agosto 2002, n. 168, e successive modificazioni, in materia di mezzi tecnici di controllo del traffico” di iniziativa del Senatore Saro, è stato assegnato per l’esame in sede referente il 17 giugno 2008, alla Commissione permanente VIII (Lavori pubblici, comunicazioni) del Senato; allo stato attuale, l’esame non è ancora iniziato.
Il fine del presente disegno di legge è quello di offrire una interpretazione autentica dell’art. 4 introdotto dal Dl n. 121/ 2002, convertito in legge n. 168/2002, nel senso che i mezzi tecnici di controllo del traffico possono essere installati esclusivamente e tassativamente per le violazioni previste dagli artt. 142, 148, e 176 del CdS, senza alcuna estensione a casi analoghi, come quello della contestazione delle contravvenzioni in prossimità di intersezioni semaforizzate, dove è obbligatoriamente necessaria la presenza di un agente accertatore che possa procedere alla contestazione immediata dell’infrazione. La materia su cui vuole incidere il presente disegno di legge è più che mai attuale, data la nota vicenda delle multe elettroniche elevate ai semafori rossi e al presunto utilizzo illegittimo delle apparecchiature fotografiche agli incroci da parte delle amministrazioni comunali. Al fine di sanare le presunte infrazioni, si prevede anche una estensione retroattiva della disposizione interpretativa. Nella sezione " Lavori preparatori" è possibile visionare il testo del disegno di legge, corredato dalla relazione di accompagnamento.