Ausiliari del traffico: limiti ai poteri di accertamento delle infrazioni al Codice della strada

Il potere di accertamento delle infrazioni al Codice della strada attribuito al personale dipendente delle società concessionarie di aree adibite a parcheggio a pagamento (c.d. Ausiliari del traffico) deve ritenersi limitato alle sole infrazioni in materia di sosta che siano state commesse all’interno degli spazi contrassegnati con le strisce blu. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, Sezioni Unite civili, con sentenza 9 marzo 2009 n. 5621, precisando, altresì, che gli ausiliari del traffico non possono legittimamente rilevare quelle violazioni in materia di sosta che, seppur commesse all’interno dell’area oggetto di concessione, non riguardino direttamente la funzionalità degli spazi adibiti a parcheggio contrassegnati con le strisce blu e/o da segnaletica orizzontale.
La massima della sentenza può essere consultata dagli abbonati sul corrente fascicolo della Rivista.