Bando di concorso per la sicurezza stradale

La Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento della Gioventù - attraverso il Fondo delle Politiche giovanili ha promosso  un “bando di concorso per la sicurezza stradale” (in GU n.18 del 23/01/2009) al fine di favorire la promozione di progetti finalizzati a migliorare la sicurezza stradale, anche attraverso attività di formazione, iniziative di sensibilizzazione nei confronti dei giovani volte a promuovere modelli di comportamento responsabile alla guida e nel rispetto del Codice della Strada.

 

Il bando propone di predisporre progetti, in particolare destinati a giovani fino a 35 anni, finalizzati al miglioramento della sicurezza stradale e alla progressiva riduzione del numero delle vittime e della gravità degli incidenti stradali; in particolare, i progetti devono riguardare i seguenti ambiti:

 

a) analisi dei fattori di rischio e definizione di soluzioni atte a rimuoverli o a ridurne la portata;

 

b) realizzazione di attività finalizzate ad accrescere la preparazione dei neo-patentati, la perizia nella guida e l’educazione alla corretta percezione del rischio attraverso la consapevolezza dei limiti del veicolo nel comportamento stradale e l’interpretazione dei limiti psicofisici del conducente, anche con riferimento all’uso di alcool e di sostanze stupefacenti;

 

c) promozione di iniziative finalizzate all’educazione stradale intesa come educazione al rispetto della legalità, alla cultura della responsabilità verso gli altri;

 

d) campagne innovative nell’ambito della sicurezza stradale, anche tramite l’utilizzazione di approcci di insegnamento originali e di nuove tecnologie;

 

e) campagne di sensibilizzazione e di corretta informazione finalizzate all’ottimizzazione dell’utilizzo delle infrastrutture destinate agli operatori e agli utenti del settore stradale, all’applicazione di sistemi di trasporto intelligente, alla diffusione dello sviluppo di interventi efficaci a migliorare le condizioni per una mobilità sicura e sostenibile;

 

f) promozione di attività che permettano di trascorrere il tempo libero in condizioni di maggiore sicurezza e prevenendo i rischi connessi alla guida in qualsiasi stato di alterazione psico-fisica.

 

I progetti dovranno avere come ambito applicativo il territorio nazionale e coprire almeno due (o più) Regioni.

 

L’ammontare complessivo delle risorse finalizzate al progetto è di Euro 3.000.000,00 a valere sulle risorse assegnate al Fondo per le politiche giovanili di cui all’ art. 19, comma 2, della legge 4 agosto 2006, n. 248. Ciascun progetto è finanziabile nella misura massima di euro 400.000,00  (quattrocentomila/00) IVA inclusa.

 

Le domande devono essere presentate entro 60 giorni dalla pubblicazione (24 marzo p.v.)

 

Soggetto proponente e responsabile della realizzazione del progetto possono essere le organizzazioni di volontariato, le cooperative sociali, le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) e le fondazioni, nonché enti pubblici non economici.

 

 

Per la definizione delle domande occorre consultare il sito del Dipartimento www.gioventù.it