L’atto n. C 2891 recante “Modifiche agli articoli 126-bis e 188 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di sanzioni per la violazione di divieti di sosta e di fermata nonché di circolazione e sosta dei veicoli al servizio di persone invalide” presentato alla Camera di iniziativa dell’On. Borghesi , è stato assegnato per l’esame in sede referente alla IX Commissione permanente (Trasporti, poste e telecomunicazioni). L’analisi in Commissione non è ancora iniziata ma sono già stati richiesti i pareri delle commissioni 1ª (Aff. costit.), 2ª (Giustizia), 12ª (Aff. sociali). L’atto propone l’inasprimento delle pene previste in tema di abuso degli spazi destinati alle persone invalide per la sosta e la circolazione dei veicoli. Si tratta degli articoli 188 CdS e 126-bis CdS. La sanzione prevista dall’art. 188 in caso di uso improprio degli spazi destinati alla sosta e alla circolazione dei mezzi al servizio di persone invalide o in caso di mancanza di autorizzazione, è il pagamento di una somma da euro 78 a euro 311. L’art. 126-bis prevede la perdita di 2 punti sulla patente. La proposta di legge in esame propone l’innalzamento della sanzione da euro 160 a euro 460, la perdita di 10 punti e la revoca dell’autorizzazione di cui al comma 2 dell’art. 188 CdS. Il contenuto dell'atto è consultabile nella Rivista Giuridica, sezione - lavori prepatatori- del fascicolo n 2.