XVI Legislatura - Camera dei Deputati Atto n. 471 Nota di approfondimento a cura del Comitato di Redazione ACI del 1.10.2008 L’atto n. C 471 recante “Modifica all'articolo 126 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di conferma della validità della patente di guida per soggetti post-comatosi” presentato alla Camera di iniziativa dell’ On. Formisano, è stato assegnato per l’esame in sede referente alla Commissione permanente IX (Trasporti, comunicazioni). L’analisi in Commissione è iniziato il 30 settembre. Il presente disegno legge intende introdurre nel decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, nuovo codice della strada, una modifica dell'articolo 126, in tema di requisiti fisici e psichici per il conseguimento della patente di guida e di conferma della sua validità. In particolare la modifica riguarda i soggetti post-comatosi che intendano ritornare alla guida di un veicolo dopo aver subito un coma prolungato. Con il termine coma prolungato si intende una perdita di coscienza della durata di almeno quarantotto ore, che comporta una menomazione anche delle funzioni cognitive oltre che fisiche. In base ad una recente ricerca sugli «Aspetti sanitari della sicurezza stradale» (Progetto Datis - II rapporto dell'Istituto superiore della sanità con il contributo dell'IRCCS Fondazione Santa Lucia) risulterebbe che un soggetto che è stato in coma per almeno quarantotto ore, sia più a rischio di incidente stradale, rispetto a un soggetto di pari età e sesso che non ha subito lo stesso trauma. Pertanto sono introdotti maggiori controlli ed accertamenti sui soggetti post-comatosi prima della conferma della validità della patente di guida o del suo conseguimento, come l’obbligo di comunicazione di fornire i dati dei soggetti post-comatosi, posto a carico dei responsabili di strutture sanitarie nei confronti del Dipartimento dei trasporti terrestri, e la conferma della validità della patente di guida subordinata alla valutazione di idoneità, da parte della commissione medica ex art. 119 CdS. Il testo del documento è consultabile nella sezione - Lavori preparatori- della Rivista.