Il Ministero dell'Interno ha emanato la circolare prot. n. 300/A/1/37909/108/13/7 del 27 ottobre 2008, avente ad oggetto "Applicazione della Direttiva 2003/59/CE relativa alla qualificazione professionale dei conducenti che effettuano attività di autotrasporto - precisazioni operative". Il Ministero chiarisce che il D. Lgs. 286/05, con cui è stata recepita la suddetta direttiva, è applicabile solo ai conducenti residenti in Italia ed ai conducenti residenti in altri Stati membri della UE che siano dipendenti di un'impresa italiana. L'obbligo di possesso della carta di qualificazione, dunque, non vale per i conducenti non residenti che circolano in Italia con veicoli immatricolati all'estero se il Paese in cui risiedono non prevede a sua volta tale obbligo. Per questi conducenti è sufficiente il conseguimento della patente di tipo C o C+E (fino al termine del 9 settembre 2009) o di tipo D o D + E (ma solo se rilasciata prima del 9 settembre 2008). Tali patenti sono da considerarsi valide anche in relazione alla disciplina della decurtazione dei punti.