Comunicazione della Commissione Ue . Emissioni gas ad effetto serra

E’ stata presentata la Comunicazione della Commissione recante “Progressi verso il conseguimento degli obiettivi di kyoto (a norma dell’articolo 5 della decisione n. 280/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ad un meccanismo per monitorare le emissioni di gas a effetto serra nella Comunità e per attuare il protocollo di Kyoto)” - COM(2008) 651 definitivo/ {SEC(2008) 2636}- nella quale vengono illustrati i progressi compiuti nel periodo 1990 -2006 nei principali settori economici dei Paesi membri e gli obiettivi da raggiungere. 
Le misure proposte nel corso del 2008 comprendono: a) il miglioramento del sistema comunitario di scambio delle quote di emissione (ETS); b) definizione di un obiettivo di riduzione delle emissioni per le industrie che non rientrano nel sistema ETS, ad esempio, agricoltura, edilizia, trasporti, rifiuti (entro il 2020 le emissioni che sono comprese nel sistema ETS devono diminuire del 21% rispetto ai livelli del 2005 e quelle non contemplate del 10%, con obiettivi differenziati per i vari Stati membri in base ai livelli relativi attuali o previsti di PIL pro capite); c) obiettivi applicabili per legge volti ad aumentare la quota delle energie rinnovabili nel mix energetico e d) nuove norme sulla cattura e lo stoccaggio del biossido di carbonio e sulle sovvenzioni in campo ambientale.
Oltre a questo pacchetto la Commissione europea ha anche proposto una nuova strategia per abbattere le emissioni di CO2 delle auto e dei furgoni nuovi venduti nell’Unione europea. Tale strategia permetterà all’UE di conseguire l’obiettivo di contenere le emissioni medie di CO2 a 120 g/km entro il 2012, cioè una riduzione del 25% circa rispetto ai livelli attuali. La nuova strategia è accompagnata dalla revisione delle norme di qualità UE sui carburanti. La direttiva sulla qualità dei carburanti non imporrà semplicemente dei carburanti più puliti, ma permetterà anche l’introduzione di veicoli e macchinari meno inquinanti.