Non contrasta con il riparto di competenze legislative e amministrative fissate dalla Costituzione, la norma del decreto Bersani ( decreto-legge 223 del 2006) che attribuisce ai Comuni la facoltà di implementare il numero degli operatori nel mercato dei servizi pubblici di linea e taxi.
E' quanto stabilito dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 452 del 21 dicembre 2007, nella quale la Consulta ribadisce che il settore della concorrenza è materia rientrante nella competenza residuale dello Stato.
Il testo della pronuncia, con relativa massima, è consultabile nel corrente numero della Rivista.