Concorso di colpa del terzo trasportato

Il conducente di un veicolo risponde in concorso di colpa con il terzo trasportato dei danni da questo subiti in conseguenza di un incidente stradale se risulta che il danneggiato non aveva indossato le cinture di sicurezza: si presume, infatti, che l’uso di tale mezzo contenitivo consenta, quantomeno, di limitare le conseguenze dannose del sinistro. In ogni caso, incombe sul conducente l’onere di dimostrare che l’uso delle cinture avrebbe potuto evitare danni al terzo. Lo ha stabilito il Tribunale di Mantova, I sez. promiscua, con sentenza 27 marzo 2008, n. 318 specificando, altresì, che nel caso di specie la prova del mancato uso delle cinture da parte del terzo è stata acquisita con confessione stragiudiziale del danneggiato che, durante la visita medico-legale, ha dichiarato che al momento del sinistro non indossava le cinture di sicurezza. Tale dichiarazione costituisce prova diretta su cui il Giudice può basare il proprio convincimento anche in via esclusiva. Il testo della sentenza e la relativa massima potranno essere consultate dagli abbonati sul prossimo fascicolo della Rivista.