La Cassazione interviene nuovamente in tema di danno tanatologico iure hereditatis, dichiarandone la sussistenza soltanto nel caso di sussistenza in vita della vittima per un lasso di tempo tra l'evento e la morte utile alla configurazione delle lesione del diritto alla salute. La sentenza n. 79, 8 gennaio 2010 con la massima, è consultabile nella sezione -giurisprudenza- della Rivista, fascicolo n. 2.