La Commissione europea ha adottato una comunicazione volta a garantire la prosecuzione dei programmi europei di radionavigazione via satellite (EGNOS e GALILEO), nonchè una proposta modificata del regolamento sul finanziamento dei programmi.
GALILEO è il nome del programma europeo di radionavigazione via satellite. Presentato su iniziativa della Commissione europea e sviluppato congiuntamente all’Agenzia spaziale europea (ASE), determinerà lo sviluppo di una nuova generazione di servizi universali in settori come i trasporti, le telecomunicazioni, l’agricoltura o la pesca. Inoltre, il programma aumenterà l’affidabilità dei servizi di navigazione e di localizzazione nel mondo.
EGNOS -“European Geostationary Navigation Overlay Service” (Sistema europeo di copertura per la navigazione geostazionaria) è un sistema europeo che ha lo scopo le prestazioni del GPS e migliorare la sicurezza del trasporto aereo. EGNOS rappresenta la prima tappa della strategia europea per la navigazione via satellite e prepara all’applicazione di GALILEO. GALILEO dal suo canto, integrerà, in un unico sistema, tutte le funzioni GPS + EGNOS disponibili senza limiti geografici.
La iniziale proposta di regolamento della Commissione sul finanziamento dei programmi europei di radionavigazione via satellite prevede l’integrale assunzione delle spese, da parte della Comunità europea, relative alla fase costitutiva di Galileo. L’entità delle risorse di bilancio necessarie per il finanziamento di EGNOS e di Galileo è pari a 3,4 miliardi di euro –per il periodo 1° gennaio 2007 / 31 dicembre 2013-.
La comunicazione della Commissione illustra gli elementi principali dei programmi Galileo ed Egnos ed affronta il problema dei costi delle infrastrutture, dei rischi legati alla realizzazione dei programmi e della gestione degli stessi, dei vantaggi e dei proventi previsti, del finanziamento dei programmi europei.