L’anas risponde, in concorso con il conducente vittima di un incidente stradale, dei danni da questi subiti in conseguenza dell’impatto contro un guard rail mal posizionato.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 14254/2011 sottolineando come la condotta imprudente del conducente del veicolo non valga a neutralizzare la violazione posta in essere dal gestore della infrastruttura viaria per l’anomala collocazione della barriera protettiva.
Il testo della sentenza e la relativa massima sono a disposizione degli utenti sul fascicolo n. 4 della Rivista