Guida in stato di ebbrezza e confisca del veicolo intestato a persona estranea al reato

Ai fini della confisca del veicolo utilizzato per commettere il reato di cui all’art. 186 c.s., comma 2, lett. c, (guida in stato di ebbrezza) l’eventuale appartenenza del mezzo a un soggetto estraneo al reato non ne impedisce il sequestro se il veicolo stesso risulta essere nella piena disponibilità del trasgressore.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione IV sezione penale, con la sentenza  1 giugno 2010, n. 20610, precisando, altresì, che il concetto di appartenenza deve essere inteso in senso ampio come effettivo e concreto dominio della cosa a prescindere dalla formale intestazione, dominio che può assumere anche le forme della detenzione o del possesso con la sola esclusione delle forme di controllo del tutto occasionali.
Il testo della sentenza e la relativa massima sono a disposizione degli abbonati sul corrente fascicolo della Rivista.