Guida in stato di ebbrezza e confisca obbligatoria del veicolo

Il veicolo utilizzato per commettere il reato di cui all’art. 186 c.s., comma 2, lett. c (guida sotto l’influenza dell’alcool), non è una res intrinsecamente pericolosa ma è da considerarsi tale solo in relazione al soggetto trovato in stato di ebbrezza.
Lo ha precisato la Corte di Cassazione sez. IV pen. con sentenza 30 marzo 2009, n. 13831, spiegando che il richiamo all’art. 240 c.p. contenuto nell’art. 186 c.s. non attiene alla natura e alle caratteristiche delle cose ivi elencate ma deve essere interpretato nel senso della previsione della obbligatorietà della confisca del veicolo condotto dal soggetto in stato di ebbrezza.
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