È legittimo il sequestro, a fini di confisca, del veicolo utilizzato per commettere il reato di guida in stato di ebbrezza di cui all’art. 186 c.s., comma 2, lett. c), anche se il mezzo è nella disponibilità del conducente in virtù di un contratto di leasing.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, IV sezione penale, con la sentenza 18 marzo 2010, n. 10688 ricordando, altresì, che nel contratto di leasing il soggetto cui viene assegnata la materiale disponibilità del bene ha il diritto di goderne sulla base di un titolo che esclude i terzi.
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