Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con la circ. prot. 0051753 del 21/05/2009, chiarisce che l’impiego dei rilevatori elettronici a distanza delle infrazioni semaforiche non comporta l’obbligo della contestazione immediata, come stabilito dal Codice della Strada  nell’ art. 201, comma 1bis, lett. b (caso specifico di “attraversamento di un incrocio con il semaforo indicante la luce rossa”).
Il Ministero ribadisce, inoltre, che l’impiego di impianti semaforici con cicli comandati da dispositivi misuratori della velocità dei veicoli in arrivo non è consentito, poiché tali apparecchiature non risultano conformi né all’art. 158 reg. c.s., né all’art. 45, comma 1, c.s., per difetto di omologazione