La nuova Direttiva dei Consumatori: via libera anche da parte del Consiglio Europeo

Il Consiglio Europeo ha approvato senza dibattito, lo scorso 10 ottobre, il compromesso raggiunto con il Parlamento Europeo nel mese di giugno in merito alla nuova Direttiva sui Diritti dei Consumatori. La direttiva entrerà in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e gli Stati membri avranno due anni per recepirla. La direttiva si applica in generale ai contratti tra venditori e consumatori e disciplina anche i contratti di somministrazione di elettricità, gas, acqua, gas erogati da aziende pubbliche ed ha lo scopo di potenziare e disciplinare in modo uniforme la protezione dei Consumatori in tutta l’Unione Europea. Vengono regolamentati in modo particolare gli acquisti a distanza (come ad esempio l’e-commerce) e definiti i diritti e gli obblighi derivanti dal sinallagma contrattuale, con l’obiettivo principale di aumentare la tutela dell’ acquirente. Viene potenziato l’obbligo d’informazione sulle condizioni contrattuali che il venditore è obbligato a fornire all’acquirente prima della conclusione del contratto. E’ concessa al consumatore la facoltà di recedere dal contratto entro 14 giorni dall’acquisto; tale termine si prolunga fino ad un anno se il venditore non ottempera all’obbligo di informativa proprio in materia di recesso. I moduli attraverso i quali in Consumatore potrà attivare il suo diritto di recesso saranno standardizzati a livello europeo. Si garantisce inoltre il Consumatore dai costi nascosti su gli acquisti tramite internet e dai costi aggiuntivi a carico per l'utilizzo di carte di credito e linee telefoniche speciali.