Mancato uso delle cinture di sicurezza e valore probatorio del verbale di accertamento dell'infrazione

Ai fini dell’accertamento dell’infrazione di cui all’art. 172, comma 10, Codice della strada (Mancato uso delle cinture di sicurezza), deve attribuirsi pieno valore probatorio al verbale redatto dagli agenti accertatori salvo che non emergano elementi sufficienti per ipotizzare un errore materiale da parte degli stessi: si ritiene, infatti, che l’uso delle cinture di sicurezza non implichi alcuna attività di valutazione o di elaborazione da parte degli agenti. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, II sezione civile, con sentenza 4 novembre 2008, n. 26488, precisando, altresì, che nel caso di specie sottoposto al suo esame, le risultanze del verbale di accertamento non potevano essere messe in discussione dalla circostanza che la colorazione dei vetri dell’autovettura del contravventore avrebbe potuto rendere difficoltosa la visualizzazione delle cinture di sicurezza. Il testo della sentenza e la relativa massima sono a disposizione degli abbonati nel corrente fascicolo della Rivista.