Monopattini: confronto e analisi su ipotesi di una nuova regolamentazione

Lo scorso 1° luglio si è svolto il primo incontro tra i vertici tecnici del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, i rappresentanti dell’Anci e le aziende di noleggio dei monopattini, nel corso del quale il MIMS ha posto la necessità di mettere ordine sull’utilizzo di tale nuova forma di mobilità.

Gli interlocutori si sono soffermati su vari aspetti, tra i quali i limiti di velocità, l’ipotesi di istituire un numero identificativo del mezzo, l’età minima per condurre il monopattino, i dispositivi per aumentare standard di sicurezza (segnalatori di direzione o controllo da remoto della velocità), la necessità di individuare aree di sosta dedicate e quella, inversa, di creare “no parking areas” in specifici ambiti delle città di particolare pregio urbanistico e architettonico.

Il MIMS ha sottolineato come le soluzioni per aumentare gli standard di sicurezza non debbano compromettere la diffusione di questi nuovi modelli di mobilità, mentre le società di sharing hanno evidenziato la necessità di lavorare a regole equilibrate, tenuto conto anche del fatto che limiti di velocità troppo bassi possono creare rischi per la circolazione, tra cui la difficoltà di mantenere l’equilibrio del mezzo nelle strade pedonalizzate dove è stato stabilito il limite dei 6 km/h.