Noleggio e manutenzione dei dispositivi automatici di rilevazione delle infrazioni

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con i pareri n. 43077 del 21 maggio 2008 e n. 47236 del 4 giugno 2008, ha ribadito alcuni importanti aspetti in merito ai contratti di noleggio e manutenzione dei dispositivi automatici di rilevazione delle infrazioni. In particolare, si riafferma il principio secondo cui le ditte private appaltatrici possono compiere solamente operazioni puramente manuali, riservando alle forze di polizia l'attività di accertamento. Inoltre, è palesemente illegittimo che siano le stesse ditte private a stabilire il periodo di funzionamento dei dispositivi rilevatori, essendo questa una decisione che spetta soltanto all'organo accertatore. Infine, si riafferma che il compenso da corrispondere alla ditta deve essere predeterminato in base all'effettivo costo del servizio reso, essendo questo, secondo il Ministero, quantificabile analiticamente; un compenso che fosse stabilito in maniera percentuale sull'importo delle sanzioni rischierebbe poi di modificare la natura del contratto, trasformandolo da contratto di fornitura a contratto aleatorio (legato all'evento dell'accertamento della violazione).