Il Parlamento europeo ha sottoscritto un emendamento di compromesso che consentirà l’adozione definitiva di un regolamento volto a fissare le norme tecniche armonizzate per l’omologazione dei veicoli ad idrogeno.
L’armonizzazione delle norme tecniche è volta, in primis, ad evitare l’adozione di norme diverse da uno Stato membro all’altro e a garantire il buon funzionamento del mercato interno, fornendo un quadro normativo ai costruttori che già stanno sviluppando veicoli di questo genere; inoltre, è volta a promuovere la circolazione di auto ad idrogeno nelle città europee, per tutelare l'ambiente. In caso di violazione delle prescrizioni, i costruttori sono soggetti a sanzioni. I tipi di infrazione soggetti a sanzione previsti sono: il rilascio di dichiarazioni false durante le procedure di omologazione, la falsificazione dei risultati di prova per l’omologazione-tipo o per la conformità dei veicoli in uso, la dissimulazione di dati o di caratteristiche tecniche che potrebbero condurre al richiamo o al ritiro dell’omologazione, il rifiuto di consentire l’accesso all’informazione e, infine, l'uso di dispositivi di manipolazione.
Il provvedimento, una volta approvato formalmente dal Consiglio, potrà essere applicato due anni dopo la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Rif. doc. “Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’omologazione-tipo di autoveicoli alimentati a idrogeno e che modifica la direttiva 2007/46/CE”
Procedura: Codecisione.