Presenza di bambini ai margini della carreggiata: norme di comportamento

In presenza di bambini sul margine della carreggiata il conducente del veicolo deve tenere una condotta di guida adeguata alla situazione di pericolo, essendo i bambini, per loro natura, inclini a movimenti inconsulti e non in grado di valutare e ovviare ai pericoli connessi alla circolazione stradale.
Lo ha stabilito la Corte di cassazione, IV sezione penale, con sentenza 20 ottobre 2009, n. 40587, precisando, altresì, che in caso di investimento di un bambino l’incauto comportamento della vittima non può essere considerato una concausa dell’incidente e che, quindi, del danno risponderà il conducente che non abbia tenuto una velocità adeguata alla situazione di pericolo.
Il testo della sentenza e la relativa massima sono a disposizione degli abbonati sul corrente fascicolo della Rivista.