Il Parlamento Europeo ha approvato definitivamente un regolamento volto a migliorare la sicurezza di pedoni e ciclisti in caso d'urto con veicoli a motore, attraverso il rafforzamento di alcune norme per l'omologazione di auto, SUV e veicoli commerciali leggeri: in particolare, si prevede l'introduzione di un dispositivo omologato di assistenza alla frenata, che rafforza l'efficacia dell'ABS, nonché l'adozione di tecnologie in grado di assicurare minori danni in caso d'urto frontale.
L’obiettivo della proposta è rafforzare i requisiti, contenuti nella direttiva 2003/102/CE, volti ad accrescere la sicurezza dei pedoni e degli altri utenti vulnerabili.
Il regolamento si applica ad una serie di veicoli: ai veicoli progettati e costruiti per il trasporto di persone, aventi al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente (categoria M1), ai veicoli progettati e costruiti per il trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t (categoria N1) e ai sistemi di protezione frontale montati come elementi originali su tali veicoli o commercializzati come entità tecniche separate da montare sugli stessi veicoli. Sono previste delle deroghe per i veicoli commerciali e le automobili private derivate dai veicoli commerciali (con una massa superiore a 2.500 kg) che hanno una specifica caratteristica nella posizione del conducente.
I costruttori dovranno garantire che i veicoli commercializzati saranno dotati di un dispositivo omologato di assistenza alla frenata conforme ai requisiti fissati, il sistema BAS (Brake assistant system) che assiste il conducente nel caso in cui non imprima sul pedale del freno la forza necessaria per attivare l'ABS (Anti-lock braking system).
Rif. documento “Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla protezione dei pedoni e degli altri utenti della strada vulnerabili”.