Il decreto 29 aprile 2008, n. 110 contiene il “Regolamento recante criteri, condizioni e modalità per l’attuazione dell'obbligo di immissione in consumo nel territorio nazionale di una quota minima di biocarburanti, ai sensi dell'articolo 1, comma 368, punto 3, della legge n. 296/2006” (GU n. 142 del 19-6-2008 ) in sostituzione di carburante diesel o di benzina nei trasporti, al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi nazionali in materia di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.
Il contingente stanziato pari a 250.000 tonnellate di biodiesel al quale si applica un’aliquota di accisa pari al 20% di quella applicata al gasolio, non copre totalmente la quota minima fissata di immissione in consumo di biocarburanti da parte dei soggetti che immettono in consumo benzina e gasolio provenienti da fonti non rinnovabili: per evitare situazioni di disparità tra i soggetti tenuti all'obbligo, tali da influire sulle condizioni di concorrenzialità del mercato dei carburanti, si prevede, nell’ambito di un programma pluriennale, sottoposto ad autorizzazione comunitaria, con decorrenza 1° gennaio 2008 e scadenza 31 dicembre 2010, uno stanziamento di 73 milioni di euro annui per la riduzione dell’accisa applicata a bioetanolo, ETBE e additivi e riformulanti impiegati come carburante.
Il testo è consultabile nella sezione Normativa di questa Rivista.