La garanzia assicurativa della RC auto opera non solo quando il danno viene arrecato per imprudenza, negligenza o imperizia, ma anche nel caso in cui il danno viene provocato con dolo.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, I sezione penale, con la sentenza 18 novembre 2009, n. 44165 ricordando, altresì, che in tema di responsabilità civile da circolazione stradale la norma di riferimento (l’art. 2054 c.c.) non distingue tra azioni colpose o dolose, per cui entrambe le condotte devono intendersi ricomprese nella tutela medesima.
Il testo della sentenza e la relativa massima sono a disposizione degli abbonati sul corrente fascicolo della Rivista.