La società concessionaria del servizio di smaltimento rifiuti risponde, ex art. 2051 cod. civ, dei danni subiti da un automobilista la cui autovettura, regolarmente parcheggiata, veniva investita da un cassonetto porta rifiuti lasciato senza freni al centro della carreggiata. Il giudice ha, infatti, ritenuto che, nonostante la numerosità dei beni sui quali esercitare la custodia e la loro utilizzabilità diretta e generalizzata da parte dei terzi, la concessionaria aveva la possibilità di esercitare una vigilanza e un controllo continuo ed efficace sui beni in custodia. È quanto stabilito dal Giudice di Pace di Palermo con sentenza 01 aprile 2008, n. 55859, il cui testo, con la relativa massima, potrà essere consultato dagli abbonati nel prossimo fascicolo della Rivista.