Risarcimento danni

Ai fini della liquidazione dei danni subiti dalla vittima di un incidente stradale, il giudice deve sempre adeguare il risarcimento al caso concreto anche quando la valutazione integrale del danno avviene attraverso l’utilizzazione di tabelle attuariali.

Lo ha stabilito la III sezione civile della Corte di Cassazione con sentenza 6 giugno 2008 n. 15029, precisando, altresì, che il riferimento a criteri predeterminati non può portare ad un mero automatismo valutativo dovendosi sempre procedere ad una personalizzazione del danno.

Il testo della sentenza e la relativa massima potranno essere consultati dagli abbonati nel prossimo fascicolo della Rivista.