Risarcimento del danno patrimoniale futuro al professionista vittima di un incidente stradale

Il professionista che, a causa dei postumi permanenti di un incidente stradale, subisce una riduzione della propria capacità lavorativa ha diritto al risarcimento del danno patrimoniale futuro quale danno concernente la capacità del soggetto di produrre reddito. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione III sezione civile, con sentenza 25 febbraio 2009, n. 4491, precisando, altresì, che ai fini del risarcimento il danno dovrà essere valutato su base prognostica, avvalendosi anche di presunzioni semplici, tenendo conto dell’incidenza dell’inabilità permanente residuata dalle lesioni sulla capacità di lavoro e di guadagno del soggetto in relazione alla specifica attività da questi esercitata o che presumibilmente avrebbe esercitato in base al titolo di studio conseguito.
Il testo della sentenza e la relativa massima sono a disposizione degli abbonati sul corrente fascicolo della Rivista.