S 951 recante “Modifiche al codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di utilizzo

L’atto n. S 951 recante “Modifiche al codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di utilizzo di apparecchi per la rilevazione della velocità” presentato al Senato di iniziativa del Sen. Lannutti ed altri, è stato assegnato per l’esame in sede referente alla Commissione permanente VIII (Lavori pubblici, comunicazioni). L’analisi in Commissione non è ancora iniziata. Sono stati richiesti i pareri delle commissioni 1ª (Aff. cost.), 2ª (Giustizia), 5ª (Bilancio).Con la proposta di legge in commento si intende attribuire al Prefetto  la funzione di coordinare l’attività dei corpi di polizia nello svolgimento degli accertamenti delle violazioni dei limiti massimi di velocità, effettuati anche mediante l’utilizzo di sistemi automatici di rilevamento. L’attribuzione di una tale competenza al Prefetto ha il fine di evitare che si ripetano  presunte illegalità nell’accertamento delle violazioni al codice della strada inerenti alla gestione delle postazioni per il controllo elettronico della velocità, spesso attuata anche per il tramite di ditte private. Testo del documento e relazione, sono consultabili nel fascicolo n. 6 della Rivista, sezione Lavori preparatori.