Oggi 21 aprile 2015 scade il termine per la presentazione degli emendamenti al Testo Unificato adottato dalla II Commissione Giustizia al Senato in tema di omicidio stradale. Il nuovo testo riunisce 5 disegni di legge in tema di omicidio stradale (n. 859, 1357, 1378, 1484, 1553) presentati al Senato e sottoposti all'esame in sede referente della Commissione Giustizia. Tra le novità da segnalare si annoverano la punibilità con la reclusione da otto a dodici anni per colui che cagiona la morte di una persona ponendosi alla guida di un veicolo in stato di ebbrezza alcolica o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti; la previsione della reclusione fino a 18 anni nel caso di morte di più persone; la previsione del delitto di lesioni personali stradali punibile con la reclusione da uno a quattro anni. Nel disegno di legge in esame non è stata prevista la misura accessoria della revoca perpetua della patente. Si ricorda che la materia è oggetto di un altro disegno di legge (S 1638) sempre all'esame del Senato, in tema di riforma del codice della strada. Quest'ultimo disegno di legge, che è volto a conferire la delega al Governo per l'adozione di decreti legislativi volti alla modifica e al riordino del codice della strada, affronta anche il tema del regime sanzionatorio ed in particolare dell'omicidio stradale, prevedendo anche la possibilità dell'applicazione della sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente e dell'inibizione della guida sul territorio nazionale a tempo indeterminato. Il Testo Unificato è consultabile nella sezione "lavori preparatori" della Rivista Giuridica.