Tutor

E’ illegittimo l’accertamento dell’infrazione di cui all’art. 142 Codice della Strada, comma 8, effettuato con il sistema tutor se risulta che l’apparecchiatura utilizzata per la rilevazione della velocità non è stata sottoposta a periodici controlli di efficienza.
Lo ha stabilito il Giudice di Pace Bari con la sentenza 20 gennaio 2010, n. 403 precisando che  le apparecchiature di rilevazione automatica delle infrazioni stradali, per il cui funzionamento non siano richiesti la presenza e il controllo diretto dell’operatore di polizia stradale, necessitano di una verifica periodica della funzionalità al fine di garantire il diritto di difesa del soggetto interessato dall’azione di accertamento.
Il testo della sentenza e la relativa massima sono a disposizione degli abbonati sul corrente fascicolo della Rivista