La Commissione Industria del Parlamento europeo ha proposto un sistema di etichettatura degli pneumatici in base alla relativa efficienza energetica che informi il consumatore sull’efficienza, sicurezza e rumorosità delle gomme al momento dell’acquisto, in base ad una scala di efficienza dalla A (la classe verde) alla G (la classe rossa). I rivenditori saranno tenuti ad informare in modo trasparente sui consumi, sulla presa sul bagnato e e sulla rumorosità di tutte le tipologie di pneumatici in vendita, sia per automobili sia per camion per il trasporto merci. Si conta che, in Europa, un quarto delle emissioni di CO2 è prodotto dalle automobili, con un aumento del 40% dal 1990 al 2004. Il 20-30% del consumo di carburante e quindi di emissioni dipende dagli pneumatici.
La proposta fa parte del “pacchetto efficienza energetica” predisposto dalla Commissione sulla base della seconda revisione della strategia energetica che mira a completare la politica europea comune sull’energia. L’obiettivo “risparmio energetico” è uno dei pilastri del pacchetto clima adottato lo scorso dicembre; i tre obiettivi principali, infatti, sono: una riduzione del 20% di emissioni, un risparmio del 20% di energia grazie ad una maggiore efficienza energetica, e il 20 % di energie rinnovabili in più entro il 2020.