La Commissione europea ha presentato in data 1 dicembre u.s. la “Relazione sulla qualità della benzina e del combustibile diesel utilizzati per il trasporto stradale nell’Unione europea: quinta relazione annuale (anno di riferimento 2006)” (COM (2008) 799 def.). Il riferimento normativo è la direttiva 2003/17/CE che modifica la direttiva 98/70, che prevede le specifiche tecniche per i carburanti dei veicoli a motore con una ulteriore riduzione del tenore di zolfo della benzina e del combustibile diesel. Sotto il profilo ambientale, la qualità del carburante incide sulle emissioni inquinanti dei motori e di conseguenza sulla qualità dell’aria, sui costi e sulla facilità con cui i fabbricanti possono riuscire a mantenersi nei limiti di emissioni di gas serra. L’inosservanza delle specifiche previste può determinare un aumento delle emissioni (ad esempio, un eccesso di compositi ossigenati può aumentare le emissioni di NOx) e può danneggiare il motore e i sistemi di post trattamento dei gas di scarico (ad esempio, l’eccesso di zolfo che danneggia i catalizzatori) provocando un aumento delle emissioni inquinanti. Per assicurare il rispetto degli standard di qualità obbligatori previsti, gli Stati membri sono tenuti a introdurre sistemi di controllo della qualità dei carburanti.
La direttiva 98/70/CE all’art. 8 prevede che la Commissione pubblichi annualmente una relazione sulla qualità dei carburanti.