Verbale di contestazione

Nel verbale di accertamento delle infrazioni al Codice della Strada, l’eventuale erronea indicazione della norma violata e l’omessa indicazione del minimo edittale della relativa sanzione non sono causa di nullità della contestazione.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, II sezione civile, con la sentenza 15 settembre 2009, n. 19906, precisando, però, che il presunto trasgressore deve essere posto nelle condizioni di conoscere il fatto ascrittogli e quindi di esercitare il diritto di difesa.
Il testo della sentenza e la relativa massima possono essere consultati dagli abbonati sul corrente fascicolo della Rivista.